mercoledì 30 giugno 2010
CONFERENZA STAMPA
Giovedì 1 luglio, alle ore 10,30, a Sora in via Lucio Gallo 15, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei risultati della campagna di raccolta firme per i 3 referendum contro la mercificazione dell'acqua.
La raccolta ha raggiunto anche a Sora, così come in tutt’Italia, risultati significativi e a poco più di un mese dalla scadenza della presentazione in Cassazione delle firme occorre un ultimo sforzo per consolidare il risultato.
Nella conferenza verranno approfonditi sia i temi affrontati con i cittadini nel corso di questi mesi di raccolta firme che le iniziative che verranno poste in essere a breve.
Organizzano la conferenza:
- Forum italiano dei movimenti per l’acqua
- Rete dei cittadini
- Partito Rifondazione Comunista “ A. Gramsci” – Sora
- Sinistra Ecologia Libertà “P.Impastato” – Sora
Al termine seguirà un aperitivo.
sabato 5 giugno 2010
Comunicato Stampa
Dal ventiquattro aprile fino al quattro luglio in tutte le piazze d’Italia ci saranno banchetti per la campagna referendaria sull’acqua pubblica, è per questo che anche noi di Rifondazione Comunista Circolo “A. Gramsci” vista l’estrema importanza del tema saremo in piazza assieme ai compagni di Sinistra Liberta Ecologia e la rete dei cittadini uniti per coinvolgere sempre più persone in questa lotta di democrazia: togliere le mani degli speculatori sull’acqua.
L’acqua è un bene vitale e deve essere gestita totalmente da soggetti che perseguano esclusivamente il pubblico interesse senza alcun scopo di lucro; in sostanza, in poche e semplici parole, l’acqua non deve essere usata come una merce da cui ricavare profitti.
Per questo vista la forte volontà che c’è da parte del mondo economico e politico di trasformare l’acqua in business, è fondamentale sostenere la petizione.
Rifondazione Comunista ribadisce che l’acqua è un bene comune e non può essere in alcun modo soggetta a privatizzazioni.
Riteniamo demagogico il comportamento di alcuni esponenti dei partiti di destra che da un lato cavalcano la protesta popolare contro ACEA ATO 5 e dall’altro sostengono e approvano leggi ad hoc per gli speculatori.
Un sentito ringraziamento va sia al Consigliere Comunale Paolo Ceccano che all’Assessore Bruno La Pietra unici amministratori schierati in prima linea in difesa di questo bene comune.
Il Segretario LUIGI PEDE
L’acqua è un bene vitale e deve essere gestita totalmente da soggetti che perseguano esclusivamente il pubblico interesse senza alcun scopo di lucro; in sostanza, in poche e semplici parole, l’acqua non deve essere usata come una merce da cui ricavare profitti.
Per questo vista la forte volontà che c’è da parte del mondo economico e politico di trasformare l’acqua in business, è fondamentale sostenere la petizione.
Rifondazione Comunista ribadisce che l’acqua è un bene comune e non può essere in alcun modo soggetta a privatizzazioni.
Riteniamo demagogico il comportamento di alcuni esponenti dei partiti di destra che da un lato cavalcano la protesta popolare contro ACEA ATO 5 e dall’altro sostengono e approvano leggi ad hoc per gli speculatori.
Un sentito ringraziamento va sia al Consigliere Comunale Paolo Ceccano che all’Assessore Bruno La Pietra unici amministratori schierati in prima linea in difesa di questo bene comune.
Il Segretario LUIGI PEDE
martedì 1 giugno 2010
Comunicato stampa di sostegno alla lotta delle lavoratrici dell’MD DISCOUNT di Sora.
Grande invenzione le esigenze tecnico-organizzative. E’ dietro queste semplici parole che da anni si celano le più sfrenate e selvagge ristrutturazioni aziendali che hanno come unico obiettivo quello di colpire i lavoratori.
Ed è nascondendosi dietro il paravento delle esigenze tecnico-organizzative che, anche nella nostra città, un supermercato di Sora appartenente ad un grande gruppo nazionale, l’MD DISCOUNT, ha messo in atto nei confronti di alcune lavoratrici trasferimenti e minacce di licenziamento senza che ricorresse alcuna reale esigenza aziendale.
A conferma di quanto affermiamo si è verificato che, a fronte del trasferimento ad altri comuni di alcune di loro, si è provveduto immediatamente al reintegro del personale della filiale di Sora con personale proveniente da altri centri della provincia.
Certo parlando con alcune delle donne in lotta emerge, crediamo, la vera esigenza della società che è quella di punire ed intimorire chi ha esercitato un diritto costituzionalmente sancito: quello della libertà sindacale.
Ed è questa l’unica giustificazione plausibile al comportamento gravemente discriminatorio ed antisindacale della società. Perché non si può certo parlare di miglioramento della qualità di gestione. E diciamo ciò con cognizione di causa dato che fra i nostri iscritti e simpatizzanti molti, da parecchi anni, sono clienti di quel punto vendita. Costoro hanno sempre riscontrato la cortesia e la professionalità delle addette. Cortesia che non è venuta meno nemmeno nel corso dei recenti lavori di ristrutturazione edile del supermercato, quando, nonostante condizioni di lavoro ai limiti della sicurezza e dei compiti, il personale si è adoperato per tenere aperto il punto vendita con i lavori in corso e fornire il miglior servizio possibile.
Il nostro appoggio quindi va ben oltre la generica solidarietà alle lavoratrici e siamo disponibili ad appoggiare tutte le iniziative utili a raggiungere l’obiettivo di far ritirare all’azienda i provvedimenti adottati. Da subito abbiamo sospeso gli acquisti in quel supermercato ed invitiamo i clienti tutti ad esprimere così la propria solidarietà alle lavoratrici in lotta.
Un’ultima cosa ci sentiamo di dire al fondatore del Gruppo Podini: dato che Voi affermate che “Il vostro è un lavoro di squadra dove stima, lealtà e solidarietà caratterizzano il comportamento di ogni componente” valuti con onestà e serenità se non è il caso di applicare questa filosofia anche al caso di Sora. Nell’attesa continuiamo ad essere al fianco delle lavoratrici del punto vendita di Sora.
Sinistra Ecologia Libertà – Sora
Rifondazione Comunista – circolo A.Gramsci - Sora
Iscriviti a:
Post (Atom)