martedì 1 giugno 2010

Comunicato stampa di sostegno alla lotta delle lavoratrici dell’MD DISCOUNT di Sora.





Grande invenzione le esigenze tecnico-organizzative. E’ dietro queste semplici parole che da anni si celano le più sfrenate e selvagge ristrutturazioni aziendali che hanno come unico obiettivo quello di colpire i lavoratori.
Ed è nascondendosi dietro il paravento delle esigenze tecnico-organizzative che, anche nella nostra città, un supermercato di Sora appartenente ad un grande gruppo nazionale, l’MD DISCOUNT, ha messo in atto nei confronti di alcune lavoratrici trasferimenti e minacce di licenziamento senza che ricorresse alcuna reale esigenza aziendale.
A conferma di quanto affermiamo si è verificato che, a fronte del trasferimento ad altri comuni di alcune di loro, si è provveduto immediatamente al reintegro del personale della filiale di Sora con personale proveniente da altri centri della provincia.
Certo parlando con alcune delle donne in lotta emerge, crediamo, la vera esigenza della società che è quella di punire ed intimorire chi ha esercitato un diritto costituzionalmente sancito: quello della libertà sindacale.
Ed è questa l’unica giustificazione plausibile al comportamento gravemente discriminatorio ed antisindacale della società. Perché non si può certo parlare di miglioramento della qualità di gestione. E diciamo ciò con cognizione di causa dato che fra i nostri iscritti e simpatizzanti molti, da parecchi anni, sono clienti di quel punto vendita. Costoro hanno sempre riscontrato la cortesia e la professionalità delle addette. Cortesia che non è venuta meno nemmeno nel corso dei recenti lavori di ristrutturazione edile del supermercato, quando, nonostante condizioni di lavoro ai limiti della sicurezza e dei compiti, il personale si è adoperato per tenere aperto il punto vendita con i lavori in corso e fornire il miglior servizio possibile.
Il nostro appoggio quindi va ben oltre la generica solidarietà alle lavoratrici e siamo disponibili ad appoggiare tutte le iniziative utili a raggiungere l’obiettivo di far ritirare all’azienda i provvedimenti adottati. Da subito abbiamo sospeso gli acquisti in quel supermercato ed invitiamo i clienti tutti ad esprimere così la propria solidarietà alle lavoratrici in lotta.
Un’ultima cosa ci sentiamo di dire al fondatore del Gruppo Podini: dato che Voi affermate che “Il vostro è un lavoro di squadra dove stima, lealtà e solidarietà caratterizzano il comportamento di ogni componente” valuti con onestà e serenità se non è il caso di applicare questa filosofia anche al caso di Sora. Nell’attesa continuiamo ad essere al fianco delle lavoratrici del punto vendita di Sora.
Sinistra Ecologia Libertà – Sora
Rifondazione Comunista – circolo A.Gramsci - Sora

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